“Sassoscritto è il frutto di un’esplorazione sulla definizione grafica della superficie attraverso la materia e la tridimensionalità. Il punto di arrivo è una collezione che, sfruttando la luce e il modo in cui questa lavora in funzione dell’angolo di riflessione, definisce una superficie costantemente mutevole.
L’imperfezione delle delicate incisioni, data dal processo di sviluppo che si è svolto totalmente in maniera artigianale, dona un’ulteriore vibrazione all’architettura in cui il rivestimento si inserisce, che muta aspetto con il mutare della luce e durante i movimenti nello spazio dell’utilizzatore.
Sassoscritto unisce alla silenziosa calma dell’uniformità cromatica una sottile oscillazione grafica e luminosa, dove persiste il calore della mano che l’ha definita.”